martedì 14 luglio 2009

LAVAVETRI AL SEMAFORO: URGE ORDINANZA


Adnkronos, 14 lug. - (Adnkronos) - «Questa città non merita, non vuole e non ha bisogno del quotidiano assedio ai semafori da parte dei lavavetri molesti, retaggio di quella Roma veltroniana che recentemente anche i vertici romani del Pd hanno rinnegato. Per questo, dopo il tentato stupro di ieri, auspichiamo un immediato intervento del sindaco. Nello specifico riteniamo sia doveroso considerare l'opportunità di una specifica ordinanza che ponga fine alla presenza dei lavavetri ai semafori». La proposta arriva da Daniela Chiappetti, delegata alle Pari Opportunità per il II municipio, dopo le molestie sessuali subite da una donna al semaforo di Piazza Gondar, in II municipio. «Gli incroci e i semafori dei quartieri Vescovio, Parioli, Trieste, Salario e Pinciano sono ogni giorno presidiati da lavavetri molesti e prepotenti. Un assedio quotidiano, che si protrae dalla mattina alla sera e che crea un evidente stato di disagio tra gli automobilisti», spiega Chiappetti. «Un elogio va agli uomini della Municipale e alle forze dell'Ordine tutte che hanno prontamente fermato il molestatore, ma ora - conclude la delegata alle Pari Opportunità - è necessario bloccare sul nascere nuove e potenziali situazioni di pericolo».